Settembre, l'imbroglio emotivo che sà di promesse e malinconia

Settembre, l'imbroglio emotivo che sà di promesse e malinconia


Gazzelle nella sua canzone ci dice che: settembre è un mese di merda per ricominciare, cominciare a tornare cominciare a guardare.


Non ha tutti i torti, settembre è un pò il lunedì più lunedì dell’anno. Settembre è una fregatura col fiocco: ti accoglie con temperature miti, luci dorate e quell’aria da cartolina… e intanto ti dà uno schiaffo rovesciato ricordandoti che sei di nuovo tu contro Google Calendar.


Settembre è un mese zuccherato fuori, destabilizzante dentro: l’estate muore piano (come tutte le cose che hai amato troppo) e intanto ricomincia la stagione delle agende vergini, delle newsletter motivazionali e dei gin tonic con più autocritica che ghiaccio.


Il problema di settembre è che ti fa venire voglia di provarci di nuovo.

Ricominciare a correre, di solito verso l’ora dell’aperitivo.

Ricominciare a credere, che riuscirai a essere una persona più sana, con meno hangover e più tisane depurative.

Ricominciare a sognare, magari un amore che non ti deluda o una promozione al tuo livello.


Come scrive Emily Dickinson, «Il sole di settembre è il più dolce dell’anno, perché sa già di malinconia». Ed è proprio per questo che ti illudi pure tu: magari quest’anno va diversamente, magari ti trasformi nella versione glow-up di te stess*, quella che mangia avocado pane e semi di lino e non prende decisioni sentimentali nei pressi di una bottigliera.


Spoiler: magari anche no. Però intanto prendi un bicchiere alto, ci versi dentro Madame Bouganville e ti convinci che questo sarà l’autunno in cui non molli tutto il terzo giorno.


Settembre è un bluff: o lo bevi o lo subisci.


Chiediamo aiuto alle stelle per affrontare questo mese strano:


Ariete – Il bicchiere che esplode


Settembre ti porta emozioni represse in superficie: vorresti correre, ma l’eclissi in Pesci ti rallenta. Sei un gin tonic servito troppo in fretta e lasciato lì troppo a lungo: bollicine all’inizio, annacquato dopo. Amore: smettila di scappare appena diventa serio. Lavoro: non puoi fare tutto da solo, impara a condividere.

Cocktail: Gin Fizz – effervescente e impulsivo, il tuo alter ego in bicchiere.



Toro – Il sorso lento


Vuoi stabilità, ma Saturno retrogrado ti fa rimettere in discussione abitudini che davi per eterne. Settembre ti costringe a scegliere: sicurezza o crescita? In amore, chiedi conferme concrete; nel lavoro, la pazienza è la tua arma segreta.

Cocktail: Gin & Tonic classico – rassicurante, ma occhio: non basta cambiare la tonica per sentirti rinnovato.



Gemelli – Due cannucce, stesso bicchiere


Settembre ti mette davanti alla verità: non puoi stare ovunque, non puoi parlare con tutti. L’eclissi in Pesci ti obbliga a fare ordine, e già tremi. In amore giochi, ma qualcuno pretende risposte. Al lavoro tante idee, poche conclusioni.

Cocktail: Gin Basil Smash – brillante e verde, come i tuoi progetti belli a metà.



Cancro – Il ghiaccio che si scioglie


Nostalgia canaglia: ti giri indietro e ti manca tutto, anche le zanzare di agosto. L’eclissi tocca la tua sensibilità, ti senti vulnerabile ma pront* a rinascere. In amore cerchi protezione, ma non diventare la coperta che soffoca. Sul lavoro, un cambiamento porta più bene che male.

Cocktail: Clover Club – rosa e vellutato, la coccola che cerchi sempre.



Leone – L’aperitivo teatrale


Vuoi ancora i riflettori, ma settembre ti mette davanti a bollette, scadenze e realtà poco glamour. In amore vuoi applausi, ma il pubblico è stanco: prova a dare tu lo show. Al lavoro, qualcuno ti valuta: fatti notare senza urlare.

Cocktail: Negroni – forte, amaro, scenico: l’unico palco che non ti tradisce.



Vergine – astro Settembre


Settembre è il tuo mese, ma ti rende ansiosa: liste infinite, agende da riempire e il destino che ti serve un bicchiere scheggiato. In amore non puoi pretendere perfezione, nel lavoro ti riconoscono finalmente il merito.

Cocktail: Gimlet – pulito, essenziale, come il tuo sogno di ordine che la vita non mantiene mai.



Bilancia – Due bicchieri sul tavolo


Vuoi armonia, ma vivi di indecisione. Settembre ti chiede di scegliere: champagne o gin? Amore: nuove possibilità, ma non puoi rimandare all’infinito. Lavoro: la tua diplomazia risolve, ma ogni tanto anche dire un “no” può essere elegante.

Cocktail: French 75 – raffinato e indeciso, esattamente come te.



Scorpione – Il bicchiere scuro


Settembre ti spinge a scendere a fondo: passioni, segreti, trasformazioni. Intenso come sempre, ma rischi di distruggere prima di creare. Amore: vuoi tutto, ma la gente normale si accontenta della metà. Lavoro: il tuo fiuto non sbaglia, fidati.

Cocktail: Vesper martini – misterioso, scuro, con un twist che solo tu apprezzi davvero.



Sagittario – Lo spruzzo di soda fuori controllo


Settembre ti invita a fermarti, ma tu sogni già nuovi voli. L’eclissi ti ricorda che non puoi scappare sempre. Amore: passionale, ma fuggi appena diventa routine. Lavoro: occasioni lontane, collaborazioni estere.

Cocktail: Tom Collins – fresco, leggero, pronto a seguirti nei tuoi sogni di fuga.



Capricorno – La bottiglia sulla mensola


Salite, obiettivi, responsabilità: settembre parla la tua lingua. Ma se lavori sempre, chi brinda con te? Amore: sembri distante, ma hai solo paura di abbassare la guardia. Lavoro: traguardi concreti, ma ricordati che anche un sorriso è produttivo.

Cocktail: Martini Dry – rigido ed elegante, la tua anima in versione liquida.



Acquario – Il drink che nessuno capisce


Inventi nuove ricette cosmiche: geniali o ridicole, poco importa. Settembre ti regala intuizioni brillanti: scrivile prima che svaniscano. Amore: solo chi ti lascia libero resta. Lavoro: idee visionarie, ma qualcuno deve capirle davvero.

Cocktail: Hanky Panky è la tua energia di settembre. Perfetto per te, che quest’autunno vuoi brillare senza chiedere permesso.


Pesci – Il calice immerso nella poesia


Settembre ti sbatte in faccia la realtà: basta sognare, è tempo di decidere. L’eclissi nel tuo segno è uno specchio che non puoi evitare. Amore: smettila di idealizzare chi non lo merita. Lavoro: la tua intuizione vede oltre, ma non ignorare i numeri.

Cocktail: Gin Sour – dolce e acido insieme, come la tua eterna malinconia.


Conclusione.

Settembre è quella stagione borderline in cui asciughi le lacrime dell’estate con un gin tonic, ti metti il bronzer residuo e sorridi come se ricominciare fosse una scelta tua. Se ti va bene, arrivi a ottobre ancora lucid*. Se ti va male… ci rivediamo al bancone.

Se sei arrivat* fino a qui ti ringrazio per aver letto queste mio parole, se hai bisogno di me, sai dove trovarmi.

Se hai apprezzato il mio contenuto lasciami un commento e fammi sapere cosa ne pensi.

Ci vediamo al prossimo sorso, di Madame Bouganville, naturalmente!


Un brindisi a te

Alice Pagiaro

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